Gli impacchi per capelli, erbe condizionanti

Gli impacchi per capelli, erbe condizionanti

Nella prima parte abbiamo parlato delle erbe lavanti, ora, invece, vi parlerò delle erbe condizionanti e di eventuali aggiunte che si possono mettere anche nell’impacco lavante.

Erbe condizionanti

Le erbe condizionanti che possono essere aggiunte all’impacco lavante sono diverse:

Brahmi (Bacopa monnieri leaf powder)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Aiuta a prevenire la caduta dei capelli, previene la formazione dei capelli bianchi e la forfora, rinforza radici e fusto e favorisce l’ispessimento rendendoli lucidi.
La polvere è tra il verde  e il marrone e ha un odore di terra. Adatta a tutti i tipi di capelli, soprattutto quelli fini e opachi.

Bhringraj o Maka (Eclipta alba)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Serve, come il brahmi, per la prevenzione della caduta dei capelli, per la crescita, la robustezza e la prevenzione dei capelli bianchi.
Rispetto al brahmi, però, può scurire i capelli anche se non in modo permanente. La polvere è grigio verde ma può tendere al marrone. L’odore è un po’ forte.

Amla ( Emblica officinalis o Phyllantus Embilica)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Viene ricavata da un frutto, il colore è un marrone chiaro, ma attenzione a tenerlo al riparo dalla luce e dal calore perché può ossidare e diventare color mattone.
In tal caso non dovrebbe perdere le sue caratteristiche, ma per sicurezza fate una prova.

L’odore è di erba e si usa anche questa per stimolare la crescita, rallentare la caduta e contrastare i capelli bianchi.
Ha, inoltre, un effetto  purificante per  il cuoio capelluto. Essendo un sebo regolatore i capelli saranno più voluminosi e lucenti. Anche l’amla scurisce i capelli, state sempre attente, quindi, se avete i capelli chiari.

Nagar Motha (Cyperus rotundus root powder)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Ha un colore marrone scuro e un odore speziato. Oltre a profumare gli impacchi previene i capelli bianchi, li rende lucenti, stimola la crescita ed è un sebo regolatore utile contro la forfora.
Anche questa polvere scurisce i capelli.

Kapoor kachli (Hedychium spicatum)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

La polvere è marrone chiaro, occhio anche in questo caso perché può scurirsi ossidando. L’odore è dolce e, come il Nagar Motha, aiuta a coprire l’odore degli impacchi.
Stimola la crescita dei capelli, li rende più lucenti e spessi, e li districa. E’ ottimo, inoltre, contro i pidocchi. Rende i capelli più spessi, voluminosi e lucidi.

Kachur sugandhi (Kaempferia galanga)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Il colore va dal giallo chiaro al beige. L’odore è speziato (molto simile al Methi, ma meno forte), e viene utilizzata per profumare gli impacchi.
Stimola la crescita dei capelli, li rende più folti e lucidi ma non scurisce.
Ottima per capelli fini perché li rinforza ed è anch’essa utile contro la forfora e per evitare i capelli bianchi.

Methi (Trigonella foenum graecum)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Il Fenugreek o fieno greco è un’erba dall’odore molto forte e pungente e dal colore giallo chiaro.
E’ anch’essa molto volatile. Non la vedrete nei miei impacchi perché non posso usarla a causa del suo odore che mi provoca mal di testa (come la shikakai).
Serve per prevenire la caduta dei capelli, ne stimola la crescita, dona volume e corpo e li lascia setosi e lucidi.

Io l’ho provato usandolo come le altre erbe, ma ho poi scoperto che andrebbe idratato e tenuto a riposare almeno 12 ore prima di essere utilizzato, quindi, se volete usarlo nei vostri impacchi, ricordatevi di prepararlo la sera prima in una ciotola, per poi aggiungerlo al resto al mattino.
Dosate sempre l’acqua e non mettetene troppa (questo vale per tutte le erbe).
Contiene fitoestrogeni quindi è sconsigliato l’utilizzo in gravidanza.

Erbe non condizionanti

Ci sono altre erbe che non sono condizionanti ma che, a propria discrezione, si aggiungono all’impacco lavante e possono essere usate anche per altri impacchi.

Tulsi (Occimum sanctum)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Basilico Santo, dal colore verde, a volte verde scuro, con un odore speziato. Ha un effetto  detossinante, rinvigorente ed aiuta contro la forfora, contro il prurito e contro la caduta dei capelli.
In alcuni casi è più utile usarne l’infuso e non l’impacco, perché si risciacqua difficilmente.

Neem (Azadirachta Indica)

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Il colore è verde e l’odore è molto forte. Aiuta la crescita dei capelli, è detossinante ed è adatto a combattere forfora e prurito.
Non è apprezzato, inoltre, da insetti e parassiti ed è utile contro i pidocchi.
Esiste anche l’olio di Neem, ma ha un odore molto più forte, io vi consiglio la polvere.

Ci saranno probabilmente delle erbe ayurvediche che non ho citato, ho messo quelle più conosciute ed usate.

Erba tintoria

Oltre alle erbe ayurvediche c’è un’altra erba “tintoria” che non colora, ma è rinforzante che può essere usata anche nell’impacco lavante.

Cassia italica o  Cassia obovata

Impacco lavante [Chiome Tempestose]

Meglio conosciuto come henné neutro, è un’erba rinforzante, che dà corpo ai capelli fini, non come la lawsonia ma ci si avvicina.
Ha anch’essa un’azione sebo regolatrice che non colora, un colore verde chiaro brillante e un odore di erba tagliata. E’ rinforzante, ristrutturante, e potrebbe, nei primi utilizzi, seccare i capelli.

Chi ha i capelli chiari può lasciarla ossidare con limone e infuso di camomilla al posto dell’acqua per almeno 12 ore, ed ottenere dei riflessi dorati.

Attenzione se avete usato da poco tinte chimiche decoloranti rischiate di avere come risultato dei riflessi verdi.

Quando chiedete henné neutro nelle erboristerie, potrete trovare o una o l’altra.
Vi consiglio di chiedere l’henné neutro e non la Cassia perché in erboristeria potrebbero darvi la Senna che serve ad altro.

Fate anche attenzione a controllare l’INCI perché potrebbero darvi la lawsonia, che dà riflessi rossi, al posto dell’henné neutro.

Se non c’è l’INCI avete solo modo di provare a casa su dei capelli caduti prima di usarla: basta un cucchiaino in un po’ d’acqua calda dove immergerete per un po’ i capelli, se dopo un’oretta ci sono dei riflessi rossi non è henné neutro.

Non ho citato in questa lista le altre erbe tintorie perché sono una cosa diversa rispetto alle erbe ayurvediche.
Possono essere usate anche per gli impacchi ma principalmente con pose più lunghe rispetto alle erbe ayurvediche per ottenere dei riflessi sui vostri capelli a seconda della base dalla quale partite.

Le erbe ayurvediche le potete trovare o nelle bioprofumerie oppure online dove avete vari che vendono Italia.

Vi avviso soltanto che non troverete in un sito tutto quello che cercate, quindi armatevi di pazienza e cercate nei vari siti quello che vi serve.

Gli impacchi lavanti che preferisco contengono Ghassoul e Reetha! Vi racconterò nei prossimi articoli quelli che amo e faccio più spesso

Articolo scritto da Capellona Inside

Le Blogger siamo Noi si impegna a rimuovere tempestivamente dal blog il materiale eventualmente rivendicato da terzi ed erroneamente inserito.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

articoli consigliati