In un mondo che va sempre più di corsa, imbattersi nelle lungaggini della burocrazia sanitaria, non è il massimo. Orari incompatibili, file interminabili e, a volte, si hanno come contropartita responsi frettolosi e approssimativi. Quindi dobbiamo arrenderci e soccombere a questo iter infernale? Per fortuna no. 

Grazie al progredire della tecnologia, oggi possiamo avvalerci di un nuovo modo per aver cura della nostra salute, che è in assoluto il bene più prezioso: la telemedicina.

Cos’è la telemedicina

La telemedicina non è altro che l’erogazione di servizi sanitari a distanza tramite tecnologie digitali.
Questo nuovo sistema di diagnosi e prevenzione ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, soprattutto a seguito della pandemia da COVID-19.

Si tratta di una comoda e facile modalità di assistenza che consente ai pazienti di consultare medici e specialisti senza la necessità di recarsi fisicamente presso strutture sanitarie (pensiamo a chi è fisicamente impossibilitato a spostarsi!).
Questo offre naturalmente numerosi vantaggi in termini di accessibilità e permette di evitare il sovraffollamento degli studi medici; senza contare una maggior efficienza e una notevole riduzione dei costi.

Diffusione della telemedicina nel mondo

La telemedicina è particolarmente diffusa in paesi come gli Stati Uniti, il Canada e il Regno Unito, dove le vaste distanze geografiche e la necessità di ottimizzare le risorse sanitarie hanno favorito l’adozione di soluzioni digitali per l’assistenza sanitaria.

Ma anche la telemedicina in Italia sta guadagnando terreno con numerose iniziative sia a livello nazionale che regionale.
Secondo il Ministero della Salute, sono stati censiti 430 servizi di telemedicina attivi sul territorio nazionale, evidenziando un crescente interesse verso questa modalità di assistenza 

Piattaforme di Salute Digitale Italiane

In Italia, stanno emergendo diverse piattaforme innovative nel campo della salute digitale:

• DoctorApp: Un’applicazione che facilita la prenotazione di visite mediche, permettendo di scegliere specialisti e gestire gli appuntamenti in modo semplice e veloce. 
• PatchAI: Una piattaforma che offre assistenza virtuale ai pazienti coinvolti in studi clinici, migliorando l’aderenza alle terapie e la raccolta di dati. 
• Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE): Uno strumento nazionale che consente ai cittadini di tracciare e consultare tutta la propria storia clinica, condividendola in modo sicuro con gli operatori sanitari. 

L’integrazione di queste tecnologie nella routine quotidiana può contribuire a migliorare la gestione della propria salute, rendendo più accessibili informazioni e servizi sanitari.

Ma scendiamo più nel dettaglio e vediamo quali sono i costi di questo servizio e quali sono le patologie più frequenti che vengono trattate.

Modalità di erogazione e costi

I servizi di telemedicina possono essere erogati attraverso diverse modalità, tra cui:

• videoconsulti, sessioni di consultazione in tempo reale tra medico e paziente;
• telemonitoraggio, monitoraggio a distanza dei parametri vitali del paziente;
• teleconsulto, consultazioni tra professionisti sanitari per discutere casi clinici complessi.

I costi associati ai servizi di telemedicina variano in base al tipo di prestazione e al paese.

La telemedicina in Italia è parzialmente coperta dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), tuttavia alcune prestazioni possono richiedere un pagamento diretto da parte del paziente o essere incluse in pacchetti di abbonamento offerti da enti privati.

Ad esempio, il telemonitoraggio domiciliare per pazienti con patologie croniche può comportare costi aggiuntivi, soprattutto se si utilizzano dispositivi avanzati per il monitoraggio continuo. 

Processo di una visita medica online

Il processo di una visita medica online generalmente è abbastanza semplice e segue tre passaggi fondamentali: la prenotazione online; il completamento tramite il caricamento di documentazione medica rilevante; l’avvio della sessione medica durante la quale il medico valuta i sintomi riferiti dal paziente; e infine l’erogazione della diagnosi con le raccomandazioni terapeutiche.

Tutto molto semplice, lineare e soprattutto privo di stress.

Naturalmente è fondamentale garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati durante tutto il processo, conformemente alle normative vigenti sulla protezione dei dati personali.

Patologie trattate e limitazioni

La telemedicina è particolarmente efficace nella gestione di diverse patologie e condizioni, tra cui: malattie croniche come diabete, ipertensione e insufficienza cardiaca, oppure anche per disturbi psicologici che necessitano di una continuità terapeutica.

Tuttavia, la telemedicina presenta alcune limitazioni.
Non è indicata per situazioni di emergenza che richiedono un intervento immediato o per patologie che necessitano di un esame fisico approfondito.

Ad esempio, condizioni come traumi gravi, dolori toracici acuti o sintomi neurologici severi richiedono una valutazione in presenza.
Inoltre, alcune procedure diagnostiche o terapeutiche, come esami strumentali o interventi chirurgici, non possono essere eseguite a distanza.

Applicazioni Utili per la Salute

Come abbiamo detto, la tecnologia non ci aiuta solo a diagnosticare e curare un male già esistente, ma ci aiuta soprattutto a prevenire.
Esistono molte App utilissime che possiamo utilizzare quotidianamente per monitorare il nostro stile di vita e migliorarlo di conseguenza, evitando così il più possibile l’insorgere di patologie. Tra le più apprezzate possiamo suggerirvi:

• Google Fit: Disponibile per Android e iOS, questa applicazione sviluppata da Google consente di monitorare l’attività fisica, impostare obiettivi personalizzati e integrare dati da altre app e dispositivi per offrire una visione completa della propria salute. 
• Salute (Apple Health): Integrata nei dispositivi iOS, raccoglie dati sull’attività fisica, alimentazione, sonno e altri parametri vitali, offrendo una panoramica dettagliata del proprio stato di salute. 

Vantaggi e prospettive future

Ovviamente per garantire una diffusione efficace della telemedicina in Italia, è essenziale investire in infrastrutture tecnologiche adeguate, formare il personale sanitario all’uso delle nuove tecnologie e sensibilizzare i pazienti sui benefici di queste modalità di assistenza.

Inoltre, è fondamentale sviluppare linee guida e standard per assicurare la qualità e la sicurezza delle prestazioni erogate.
Tuttavia i vantaggi futuri sono immensi. Dall’accessibilità che consente ai pazienti in aree remote o con difficoltà di mobilità di accedere a cure specialistiche senza spostarsi, alla riduzione dei tempi di attesa, fino a una continuità assistenziale che favorisce un monitoraggio costante dei pazienti cronici riducendo le ospedalizzazioni.

Secondo uno studio della Juniper Research, entro il 2025 si prevede un risparmio per l’industria sanitaria di circa 21 miliardi di dollari grazie alla telemedicina, con un tasso di crescita dell’80% rispetto al 2021.

In conclusione 

Possiamo dire che la telemedicina in Italia è un traguardo importante che stiamo raggiungendo, ma non dimentichiamoci mai che il primo passo per non incappare in patologie è quello di adottare uno stile di vita sano e aderente alle nostre necessità.

Noi qualche consiglio per vivere una vita più serena e felice ve lo abbiamo già dato, ricordate?
Quindi, seguire un’alimentazione equilibrata e varia, fare attività fisica, mantenere orari regolari e attuare partiche di rilassamento per la gestione dello stress.

Fateci sapere naturalmente nei commenti cosa pensate di questa nuova frontiera medica e se vi affidate a qualche App per la salute.

Articolo scritto da Ari